Grande risalto sulla stampa locale per l’avvio del progetto di housing sociale proposto dalla Comunità di Sant’Egidio all’Amministrazione Comunale.

Volentieri pubblichiamo l’articolo apparso oggi sul giornale online Ok Novara.it, augurandoci che la felice esperienza di collaborazione con il Comune di Torino, l’Agenzia territoriale per la casa e la Comunità di sant’Egidio possa essere replicata in altre realtà, prima fra tutti Roma, dove il problema abitativo degli anziani sta assumendo dimensioni enormi e, al contrario, questo tipo di collaborazioni aprirebbe la strada a soluzioni innovative e sostenibili dal punto di visto economico ed umano.


Di seguito leggi l’articolo  #rassegna stampa 


“Verso casa mia”: housing sociale con Comunità di Sant’Egidio, Atc e “Franca Capurro per Novara” Onlus

NOVARA, 23 SET – Sarà consegnato entro fine ottobre, in Via Grado al Villaggio Dalmazia, il primo alloggio nell’ambito del progetto di housing sociale “Verso casa mia” ideato dalla Comunità di Sant’Egidio e sviluppato in collaborazione con l’Agenzia Territoriale per la Casa ed i Servizi Sociali del Comune di Novara. L’appartamento, di proprietà dell’Atc e ristrutturato grazie ad un finanziamento dell’Associazione “Franca Capurro per Novara” Onlus, sarà il primo di cinque che accoglieranno famiglie o single in possesso di un reddito minimo ma non sufficiente al proprio sostentamento: «Il progetto consiste nella cosiddetta “seconda accoglienza” – spiega Daniela Sironi, presidente della Comunità di S. Egidio Piemonte Onlus – E’ un percorso di accompagnamento  verso un’autonomia futura, per fare in modo che le famiglie si riprendano in mano la vita reinserendosi a pieno titolo nella società. Per poter usufruire dell’alloggio temporaneamente, per un massimo di dodici mesi, i soggetti  identificati con l’ausilio dei Servizi Sociali del Comune dovranno sottoscrivere e poi intraprendere nel tempo un percorso di accompagnamento  alla ricerca di un lavoro, di una ricollocazione professionale piuttosto che volto ad assicurare l’istruzione dei figli o l’assistenza ai malati e agli anziani».
Filippo Bezio