Il 2 ottobre e’ stata celebrata la festa dei nonni e il libro di Andrea Camileri Ora dimmi di te, una delle ultime opere dell’autore, è una lettera dedicata alla nipote Matilda.
Si tratta di una lunga lettera scritta ad una nipotina che ancora non sa leggere con l’intento di lasciare qualche insegnamento per il futuro.
Sono pagine intense in cui Camilleri ripercorre la sua vita, raccontando anche del periodo buio della guerra e del fascismo, dello sgomento provato da ragazzo per l’espulsione da scuola degli ebrei e della gioia per la fine del conflitto. L’intento è quello di spiegare alla piccola Matilda il grande valore della pace. E’ un insegnamento prezioso che tanti nonni hanno tramandato ai nipoti.
Ma anche tante pagine sono dedicate ai ricordi personali e ad episodi della propria vita: dal lavoro in Rai ai corsi di recitazione che teneva al Centro Sperimentale di Cinematografia, fino alla fama raggiunta come scrittore.
Il senso è soprattutto quello di lasciare un segno nella vita della nipotina. Molti episodi narrati sono legati ad un insegnamento: il giorno in cui venne soccorso da uno straniero per spiegare di non avere pregiudizi e il giorno in cui tentarono di corromperlo e ne provò grande fastidio per spiegare il valore dell’onestà.
E’ un libro che ci ricorda il ruolo di tanti nonni: che non sono accudiscono con premura i nipoti ma anche cercano di insegnare a vivere.
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