Far sentire la voce degli “invisibili” non è impossibile!! E sono davvero tante le voci che si sono alzate in difesa degli anziani in questi giorni. E’ accaduto dopo il caso dei trasferimenti “coatti”, decretati dalla Regione Lazio per gli anziani “in eccedenza” del Policlinico Italia. 
Dopo l’articolo di denuncia apparso sul “Il Fatto Quotidiano”, il sito www.firmiamo.it, con l’hashtag #zingarettitrovailetti, ha rilanciato la notizia, innescando il tam tam delle firme. L’obiettivo della petizione (5.000 adesioni) è già stato superato… Siamo a 5.081  – mentre scriviamo – e quasi 4 mila condivisioni su Facebook. Le sottoscrizioni, ormai concluse, sono arrivate da tutta Italia: riportiamo alcuni dei commenti (migliaia!!) lasciati da coloro che hanno firmato la petizione. Un coro di commenti che, dal web, ha ridato finalmente “voce” agli anziani. Una lettura edificante e un esempio da imitare per difendere i diritti degli esclusi e dei periferici nella nostra società.

COMMENTI:

Sara: Lasciate vivere dignitosamente la memoria del mio paese !

Simona: Tutti prima o poi diventiamo anziani e allora rispettiamoli per rispettarci

Vincenza: Aiutiamo i vecchi,una volta seguiti come saggi.

Roberta: Ma dove sta andando la nostra umanità?…..

F. F.: Deportare un anziano, debole e malato, a centinaia di chilometri dai suoi cari è un segno di inciviltà

Morena: INDECENTI, PRENDERSELA CON GLI ANZIANI , NOSTRI PADRI E NONNI CHE HANNO RICOSTRUITO L’ITALIA DEL DOPO GUERRA

Maria: sono d’accordo per il taglio agli sprechi, ma non ai servizi!!!

Danilo: I risparmi si fanno sui costi della politica e non sugli anziani e sulla salute.

Angelo: gli anziani ammalati NON sono dei pacchi postali …

Antonio:  Il problema presentato è veramente grave ed inumano.

Giacomo: Gli ultimi momenti della vita spesso servono a scogliere gli nodi dei rapporti con chi rimane, a riconciliarsi. Ingiusto negare o render difficile questa possibilità, utile a chi rimane.

Elsa: gli anziani dovrebbero essere un po’ più considerati! Non sono cittadini di serie B!

Francesco: questi nostri Anziani dopo tanti anni di peripezie e vicissitudini trovo giusto che siano trattati con gran rispetto…e riservare loro l’attenzione massima dovuta.

Teresa: aiutiamoli possiamo essere noi al loro posto