Socrate, Agata e il futuro: L’arte di invecchiare con filosofia”, edito da Rizzoli, è l’ultimo libro di Beppe Severgnini. L’autore, a partire dal rapporto con la nipotina, offre ai lettori una riflessione sul tempo della vecchiaia. Il libro si apre con una citazione di Leo Longanesi: “Non abbiamo più nulla di nuovo da dire: il nuovo è già tutto prenotato dai vecchi che vogliono ringiovanire”. Severgnini consiglia invece di indossare con eleganza la propria età, non rassegnati ma nemmeno testardamente occupati ad ignorare l’inevitabile cambiamente fisico. Consiglia a chi è avanti negli anni un linguaggio attento e libero da espressioni litigiose e divisive. Mette in guardia dalla pretesa di un continuo successo che non lascia spazio alle generazioni più giovani. Consiglia di dedicare tempo al volontariato in maniera costante e non cercando il riconsocimento per un gesto singolo.

Severgnini analizza anche la solitudine, condizione di vita di tanti anziani, determinata spesso dall’assenza di famiglia. Per questo sprona a non ritirarsi in una vita con pochi rapporti ed interessi. la vera ricchezza della vita si misura nei legami umani più che nei successi materiali. Il libro è scandito da alcuni consigli (non rivolti solo agli anziani) tra cui: 1) Non escludete (coinvolgete), 2) Non isolatevi (mescolatevi) 3) Non siate presuntuosi. Severgnini insiste sul potere della gentilezza e della pazienza, che servono ad allenare un carattere mite ed intelligente. Insiste sulla necessità di guardare al futuro con un senso di attesa e di sorpresa senza lasciarsi dominare dalla nostalgia del passato. Osserva che “L’età costringe ad alcune rinuncie, ma porta in dote nuove risorse”.

Le ultime pagine del libro sono dedicate ai più giovani, spesso insicuri ed ansiosi, con cui è necessario confrontarsi. Farsi presenti, parlare ed ascoltare sono i primi passi per aiutare i più giovani a crescere ed accompagnarli nel tempo delle scelte, in un mondo che apparre confuso ed attratto da pulsioni autoritarie. Il libro si presenta in definitiva come la presentazione di una filosofia di vita, attenta alle relazioni e al bisogno degli altri, che certo può aiutare ad invecchiare meglio ma è valida per tutte le età.