L’ondata di freddo che ha investito l’Italia nell’ultimo mese ha provocato purtroppo la morte di molte persone. Le continue scosse di terremoto hanno contribuito ad aggravare ulteriormente la situazione già critica. Le persone colpite più duramente sono state le persone fragili, spesso sole, in gran parte senza casa. Sono storie di solitudine e disperazione che fanno riflettere. I senzatetto come sempre sono i più esposti ai rischi legati alle basse temperature. Ma anche gli anziani sono fra queste persone più fragili.
Tra i morti per il freddo dell’ultimo mese c’è anche un uomo di 81 anni, Nando Molteni, di Capriano che è stato trovato ormai senza vita a ridosso del fiume Bevera, non lontano da casa sua, in Brianza. L’uomo, da tempo malato di Alzheimer, era scomparso nel tardo pomeriggio del 6 gennaio. Si era allontanato con indosso solo un maglione e le ciabatte, senza avvisare nessuno. Ha probabilmente perso l’orientamento e, col sopraggiungere del buio, non è riuscito a rientrare.
Certo si tratta di una storia particolarmente drammatica ma ci induce a pensare come sia importante prendere le dovute precauzioni per difendere gli anziani da questo freddo eccezionale. Spesso si sottovalutano i rischi legati al gelo. In realtà: ”l’effetto killer del freddo per gli anziani è il doppio di quello del caldo e l’abbassamento delle temperature comporta un aumento del rischio di mortalità del 6-10% per ogni grado inferiore alla temperatura media stagionale oltre a un aumento del 25-30% dei ricoveri, per malattie cardiovascolari, respiratorie e cadute.” Sono i dati che provengono da una recente analisi fatta dal Prof. Niccolò Marchionni, Geriatra e già presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (S.I.G.G.). Anche le cadute dovute alla presenza di ghiaccio sulle strade possono essere molto pericolose.
Di fronte ad eventi critici, quali grande freddo o grande caldo, la prevenzione è indispensabile per contrastare possibili effetti negativi.
Per questo il Programma “Viva gli Anziani!”, che proprio ha fra i suoi principi cardine la prevenzione ha rafforzato in questi giorni la campagna di sensibilizzazione sul rischi della salute legati al periodo invernale, diffondendo la brochure con i consigli per difendersi dal freddo ai diretti interessati e in vari Comuni italiani, a tutti i soggetti a contatto con la popolazione anziana ( Comuni, ASL, Studi medici associati, farmacie…..), invitando tutti ad avere attenzione per questi temi di salute pubblica.
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