Nella Giornata dell’ 8 marzo, in cui si ricordano le conquiste sociali, ma anche le discriminazioni e le violenze, cui sono ancora oggetto le donne in molte parti del mondo, una delegazione del Movimento “Viva gli Anziani!” “ della Comunità di Sant’Egidio di Napoli, si è recata a salutare le donne e i loro figli minori, detenuti nel carcere di Avellino. L’ incontro con queste donne, alcune straniere, alcune incontrate al pranzo di Natale, alcune conosciute con la campagna “Liberare i prigionieri”, è stato cordiale ed affettuoso. A loro un’anziana presente ha offerte mimose e cioccolatini, a nome di “Viva gli Anziani!”. Con le loro madri c’erano anche cinque bambini: la più piccola ha sei mesi, uno di loro è afasico da quando è entrato nel carcere. Storie toccanti che chiedono nuove risposte. La condizione dei bambini “detenuti “con le loro madri , la carcerazione di donne in gravidanza chiedono di pregare e sognare un tempo nuovo con loro e per loro, nella difesa dei diritti dei bambini.
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