E’ di oggi il bel servizio uscito su “Famiglia Cristiana” a firma di Patrizia Ruscio, che ha intervistato, su segnalazione della Comunità di Sant’Egidio, Elpidia Sorbo, in arte Pia Velsi, conosciuta dal grande pubblico televisivo per la sua interpretazione nella fiction “Tutti pazzi per amore”, dove recitava il ruolo di Filomena, la zietta di Emilio Solfrizzi, o per la più prosaica pubblicità dell’Acqua Rocchetta. Ma Pia può vantare una carriera artistica di successo in ambito teatrale e televisivo, accanto a grandi registi come Mario Monicelli, che nel film “Parenti serpenti” le ha affidato la parte di nonna Trieste. Pia oggi ha 91 anni, vive nel multietnico Rione Esquilino e si trova in una situazione critica: dopo una vita di notorietà e di prodigalità, oggi rischia lo sfratto per morosità, per non essersi più permessa il lusso di pagare un affitto di novecento euro, a fronte della sua misera pensione sociale. Come lei, tanti anziani, devono scegliere fra la sopravvivenza e il taglio di alcune spese, anche se necessarie. Tanti ne incontra il Programma “Viva gli Anziani!” della Comunità di Sant’Egidio, con la sua presenza capillare nel Centro Storico di Roma, e tanti ne aiuta a districarsi fra le difficoltà della vita quotidiana, provando a suscitare risorse e solidarietà, anche lì dove ce ne è ben poca.
Speriamo che un caso eclatante come questo susciti interesse e sostegno.
Per approfondire visita:
http://www.santegidio.org/pageID/64/langID/it/itemID/16540/Un_attrice_in_cerca_del_lieto_fine.html
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La Comunità di Sant'Egidio e gli anziani
La Comunità di Sant’Egidio, dai primi anni '70, guarda con amicizia e simpatia al mondo degli anziani. Sono numerose le iniziative di servizio, di proposta culturale, di sostegno, di contrasto alla solitudine e all'istituzionalizzazione, di valorizzazione degli anziani come risorse per la nostra società, che ha promosso e realizzato in Italia e nel mondo
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Ho visto l’intervista di oggi alla linea in diretta ed ho pianto per la tenerezza che ho provato nei confronti di zia Filomena come la chiamo io. Lei è la sosia di una zia che mi ha cresciuto. Non posso aiutarla economicamente ma la terrei con me come una di famiglia, come una zia e non le farei mancare niente per sempre. Gli anziani sono la nostra storia.a loro spetta il massimo rispetto come per i bambini. Vanno curati ed accudito specialmente se soli. Io ho perso l’ultima anziana la mamma tre anni fa e farei follie per rivederla anche per un attimo. Come non commuoversi davanti allo sguardo triste della dolce Pia ! Se avessi potuto sarei entrata nella tele e me la sarei portata immediatamente a casa mia. Sarebbe per me un onore e mai un disturbo. Cercherei di donarle una famiglia in cambio dEl suo dolce sorriso di cui ho tanto bisogno.
Con tutto il rispetto per le persone anziane….ma la signora in questione i Suoi guadagni se li è bevuti tutti? 900 euro di affitto….non è una casa popolare, e chi sacrificandosi si è fatta una pensione alternativa? Mia madre ha la pensione di reversibilità di mio padre…Lei ha avuto 3 mariti…nullatenenti? Vergogna, e rispetto per le persone che hanno veramente gravi difficoltà invece alle “attrici” riserviamo loro articoli e comparsate in TV. Mi fa male al cuore, veramente, fateVi un esame di coscienza e date un pochino di spazio alle VERE problematiche degli anziani.
Gentile Barbara,
è chiaro a tutti che la situazione di Pia Velsi non è la più drammatica delle storie di cui veniamo a conoscenza. Conosciamo bene e diamo ampio spazio su questo blog alle storie di povertà di anziani, italiani e non solo, che versano in condizioni di estrema povertà. Tuttavia ci è sembrato opportuno parlare anche di lei. Anzi ti invito a segnalarci altre situazione perché abbiano la giusta risonanza.