Riceviamo e volentieri pubblichiamo la bella storia di una nonna resa speciale dall’affetto dei suoi….
Cara Ilaria,
inviaci anche una foto di questa bella centenaria….
“Volevo raccontare brevemente una storia, anzi una “lunga” storia, iniziata oltre cento anni fa, il 3 novembre 1913, con la nascita di mia nonna Melina, che si è addormentata nel Signore nella notte dopo Natale nella sua casa, tra le braccia di uno dei suoi 5 figli e di una delle due badanti straniere che l’accudivano premurosamente.
Sì, una vita lunga 100 anni!
Una vita benedetta dal Signore da cui mia nonna non si è mai separata e che le ha dato la forza di superare numerose prove e difficoltà: il dramma della guerra quando viveva ancora nella natìa Calabria; e la morte sia di una sesta figlia alla tenera età di 5 anni, sia di suo marito nel 1960, con 5 figli ancora giovani quasi tutti da mantenere.
Anche negli ultimissimi giorni della sua vita, dopo l’Unzione ricevuta domenica 15 dicembre, quando già sembrava non ci fosse più nulla da fare, lei si è aggrappata alla vita con tutte le sue forze.
Sì, una vita lunga 100 anni! Ma perchè questo è stato possibile?
Perchè mia nonna ha vissuto una vita amata, accompagnata, sia dal Signore che dai suoi 5 figli che non l’hanno mai lasciata sola, e perchè è rimasta sempre nella sua casa romana da quando, ben 64 anni fa, ci si trasferì con la famiglia dalla Calabria. Quando la sua autonomia è iniziata a venir meno e la debolezza legata all’avanzare dell’età aumentava, delle badanti straniere l’hanno iniziata ad accudire premurosamente e le sono state accanto con affetto in questi anni.
Ha compiuto il suo ultimo viaggio terreno fino alla natìa Calabria, dove ha voluto tornare per riposare per sempre accanto al marito, accompagnata dai figli, dai nipoti e dalla badante che le è stata vicina negli ultimi momenti.
Nella Domenica della Santa Famiglia di Nazareth, Papa Francesco ha ricordato la vita triste di tanti anziani che vivono come “esiliati nascosti”: ecco la vita di mia nonna non è stata così! e lo voglio gridare sui tetti raccontando questa bella storia d’amore, affinchè tante altre vite possano esser vissute così!
Ilaria Settimi
