La presenza della Comunità di Sant’Egidio accanto agli anziani, nella periferia come nel Centro storico di Roma, favorisce da sempre il contatto fra le generazioni, il dialogo a tutti i livelli, le iniziative di mutuo aiuto – in particolare fra anziani e stranieri. Lo sanno bene gli anziani di Esquilino, che dal 2010 ricevono le telefonate, le visite e l’aiuto concreto degli operatori del Programma” Viva gli Anziani!”, giovani immigrati e italiani, che sono diventati punti di riferimento essenziali per molti di loro.
L’esperienza di questi anni ha confermato la bontà dell’iniziativa: ad esempio nei quartieri (Trastevere e Testaccio), dove il Programma esiste dal 2004, si sono drasticamente ridotte sia la mortalità degli anziani, che la percentuale dei ricorsi all’istituzionalizzazione ed agli stessi ricoveri ospedalieri. Un risultato raggiunto grazie alla presenza di figure professionali impegnate e motivate, ma anche dalla ricostruzione di un tessuto di solidarietà quotidiana, minuta, fatta di cose semplici e per questo indispensabili: un saluto, una breve visita, un aiuto per fare la spesa, una telefonata quando non si esce di casa da tanto.
Domani, venerdì 21 settembre, l’invito è per tutti, anziani e non solo, ai giardini di Piazza Vittorio dalle ore 16.00 alle 18.30 per festeggiare la fine di una lunga estate caldissima!!
Il Programma “Viva Gli Anziani!” della Comunità di Sant’Egidio, è un Servizio di monitoraggio attivo di “prevenzione dell’emergenza” che prevede livelli diversificati di intervento, mirati a promuovere e rafforzare le reti di supporto degli anziani, al fine di fronteggiare gli eventi critici (ondate di calore, freddo intenso, cadute, etc). Opera in collaborazione con il Ministero della Saluta, La Regione Lazio ed il Comune di Roma.
Gli obiettivi principali del programma sono la prevenzione dell’isolamento sociale e della mortalità della popolazione anziana e la promozione, facilitazione e attivazione delle reti di supporto e di aiuto degli anziani di 75 anni e oltre. Il Programma attraverso i suoi operatori di quartiere e la promozione delle reti urbane realizza una rete di protezione che permette alle persone anziane di affrontare e superare gli eventi critici. Si tratta di un servizio di monitoraggio attivo orientato all’emergenza, che, insieme ai servizi alla domiciliarità esistenti (assistenza domiciliare e telesoccorso), rende più ampio il ventaglio delle risposte disponibili per la popolazione anziana.
E’ un programma innovativo in quanto è rivolto a tutti gli anziani ultra75enni riuscendo ad individuare l’isolamento sociale (la solitudine) degli anziani come un fattore di rischio specifico per la loro salute.
Per questo “cerca” fra tutti gli anziani, sopratutti nei periodi dell’anno più critici (estate e inverno) e non aspetta le segnalazioni come fanno normalmente i servizi sociali. Intorno agli anziani più a rischio il Programma promuove e sostiene le reti sociali urbane con un lavoro di promozione e di sensibilizzazione. Tutto questo con costi molto contenuti (mezzo euro al giorno per anziano).
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